Issue #02 – Fall 2009
Se è vero che Peep-Hole Sheet è un progetto pensato per ospitare pensieri, teorie e storie di artisti attraverso le loro stesse parole, allora John Miller è uno di quegli artisti che non possono mancare, perché dal 1977 ha lavorato intensamente sia come artista, sia come critico e scrittore, trovandosi in quella “posizione singolare di un artista coinvolto allo stesso tempo nella produzione del suo lavoro e nella ‘ricezione’ di quello di altri artisti”.* Peep-Hole Sheet #02 viene presentato contemporaneamente all’apertura della mostra personale di Miller presso la Kunsthalle di Zurigo, una coincidenza che sottolinea la coesistenza della sua parallela e coerente attività artistica e critica. The Ruin of Exchange, il suo contributo per il secondo numero di Peep-Hole Sheet, è un significativo esempio di quest’ultima pratica.
* Lionel Bovier, in John Miller: The Price Club, Selected Writings (1977-1998), JRP|Ringier & Les Presses du Réel, 2000, p. 8.
John Miller (Cleveland, 1954) vive e lavora a New York e Berlino.
Peep-Hole Sheet è un trimestrale di scritti d’artista. Ogni numero è dedicato a un singolo artista invitato a contribuire con un testo inedito i cui contenuti e il cui formato sono completamente liberi. I testi sono pubblicati in lingua originale, accompagnati dalla traduzione inglese. Peep-Hole Sheet si rivolge a tutti coloro che considerano gli artisti catalizzatori di idee e desiderano leggere le loro parole senza alcun filtro. Nel corso del tempo aspira a costruire un’antologia di scritti che possa aprire nuove prospettive per interpretare e comprendere i nostri tempi. Peep-Hole Sheet è pubblicato e distribuito da Mousse Publishing.