Effetto Venturi #09
Perché produrre arte adesso?, il seminario di Adelita Husni-Bey, intende concentrarsi sulla questione della produzione artistica in questo preciso momento storico e in questo paese. L’argomento verrà esplorato attraverso l’etnografia visiva e sonora, grazie alla consapevolezza prodotta dalla ricerca stessa.
Dopo una breve introduzione alle idee fondanti del workshop i partecipanti saranno coinvolti in una giornata di osservazione e “registrazione” degli spazi circostanti il Museo del Novecento tramite quattro tecniche etnografiche: l’ascolto di conversazioni “rubate”, la descrizione scritta, l’intervista e la fotografia. Se da un lato verranno esplicate le metodologie, le possibilità e le limitazioni di ogni tecnica, saranno i partecipanti a decidere, divisi in piccoli gruppi, i luoghi da sondare, le domande da porsi e da porre, mentre ascoltano, scrivono e intervistano. Al termine della prima giornata verrà chiesto ai partecipanti di pensare a come la ricerca e la domanda principale si possano intrecciare. Il mattino seguente gli studenti cercheranno di capire come e se formalizzare la ricerca, pensando al fatto che l’incontro con il pubblico avverrà tramite una passeggiata coreografata dagli studenti che porteranno i visitatori nei quattro luoghi prescelti. Durante la camminata gli studenti avranno l’opportunità di coinvolgere il pubblico nella risposta alla domanda: “Perché produrre arte adesso?” e presentare la loro ricerca del giorno precedente.
Effetto Venturi è un ciclo di seminari e incontri sulle tematiche legate alla trasmissione del sapere artistico. Il titolo prende ispirazione dall’omonimo paradosso idrodinamico per il quale la pressione e la velocità di un fluido in un condotto aumentano in corrispondenza delle strozzature. Il principio fisico diventa una possibile metafora della dinamica che ogni artista mette in atto con il proprio lavoro di ricerca, di produzione e di trasmissione alle generazioni di artisti più giovani.
Alla prima stagione di Effetto Venturi focalizzata sulla realtà italiana, con contributi di Mario Airò, Stefano Arienti, Eva Marisaldi, Liliana Moro e Luca Vitone, segue un nuovo ciclo ospitato dal Museo del Novecento che estende l’indagine alla situazione internazionale, con il coinvolgimento di quattro artisti che da anni partecipano attivamente alla trasmissione del sapere artistico attraverso la propria pratica di insegnamento e di ricerca maturata all’estero.
Effetto Venturi è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.