Il termine inglese “workshop” definisce sia un luogo – il laboratorio – sia una pratica seminariale, ed è proprio nel momento del lavoro che secondo Giuseppe Gabellone si attivano le riflessioni sulle questioni più ampie. Lavorare in gruppo significa condensare le proprie esperienze, saperle trasmettere agli altri, trovare delle mediazioni, discuterne gli esiti. Workshop propone un’analisi del fare collettivo e istantaneo, attraverso un laboratorio che impegnerà i partecipanti nella realizzazione di un lavoro di gruppo, nella convinzione che lo scambio avvenga durante il fare.

Effetto Venturi è un ciclo di seminari e incontri sulle tematiche legate alla trasmissione del sapere artistico. Il titolo prende ispirazione dall’omonimo paradosso idrodinamico per il quale la pressione e la velocità di un fluido in un condotto aumentano in corrispondenza delle strozzature. Il principio fisico diventa una possibile metafora della dinamica che ogni artista mette in atto con il proprio lavoro di ricerca, di produzione e di trasmissione alle generazioni di artisti più giovani. 

Alla prima stagione di Effetto Venturi focalizzata sulla realtà italiana, con contributi di Mario Airò, Stefano Arienti, Eva Marisaldi, Liliana Moro e Luca Vitone, segue un nuovo ciclo ospitato dal Museo del Novecento che estende l’indagine alla situazione internazionale, con il coinvolgimento di quattro artisti che da anni partecipano attivamente alla trasmissione del sapere artistico attraverso la propria pratica di insegnamento e di ricerca maturata all’estero.

Effetto Venturi è realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo.