Issue #04 – Spring 2010

Jonathan Horowitz. This is This

Peep-Hole Sheet #04 chiude la prima serie del progetto editoriale di Peep-Hole. In un anno abbiamo pubblicato testi di natura diversa: dalla fiction di Liam Gillick, al testo programmatico di Dora García, passando per lo scritto teorico di John Miller. E allora, quasi a chiudere il bilancio annuale, non è forse un caso che, invitato a contribuire liberamente (come nelle premesse degli Sheet), Jonathan Horowitz abbia “declinato” l’invito in maniera apparentemente autoreferenziale, scrivendo un testo che parla di sé, del suo rapporto con noi e con il testo che doveva scrivere. Lo fa in maniera tautologica, aprendo in realtà questioni molto più ampie sulla sua posizione d’artista, sull’incapacità di sottrarsi ad un invito e sul ruolo di una pubblicazione come questa. Con il prossimo numero in uscita a giugno inizierà un nuovo ciclo di Peep-Hole Sheet. Per il momento “This is This”.

Jonathan Horowitz (1966) vive e lavora a New York.

Peep-Hole Sheet è un trimestrale di scritti d’artista. Ogni numero è dedicato a un singolo artista invitato a contribuire con un testo inedito i cui contenuti e il cui formato sono completamente liberi. I testi sono pubblicati in lingua originale, accompagnati dalla traduzione inglese. Peep-Hole Sheet si rivolge a tutti coloro che considerano gli artisti catalizzatori di idee e desiderano leggere le loro parole senza alcun filtro. Nel corso del tempo aspira a costruire un’antologia di scritti che possa aprire nuove prospettive per interpretare e comprendere i nostri tempi. Peep-Hole Sheet è pubblicato e distribuito da Mousse Publishing.

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