Issue #26 – Fall 2015
Invitato a contribuire a Peep-Hole Sheet, Peter Friedl ha deciso di pubblicare per la prima volta una selezione di note dai suoi diari privati. Scritte tra ottobre 2014 e luglio 2015, queste note non seguono un ordine cronologico e non ricadono in una ristretta area tematica ma si estendono liberamente tra arte, letteratura, storia e attualità. Da Tolstoj a Pasolini, dal fascismo al terrorismo islamico, le numerose annotazioni che compongono Images at War scaturiscono da un intricato mosaico di riflessioni, la cui diversità radicale trasmette la complessità di pensiero dell’artista e la sua consapevolezza critica, storica e politica. I diari dai quali sono tratte queste note sono parte di un più ampio progetto in corso intitolato The Diaries (1981-2015), presentato di recente alla 56a Biennale di Venezia e alla mostra personale dell’artista al Centre d’art contemporain – La Synagogue de Delme: una vasta raccolta di diari che Friedl ha compilato per oltre vent’anni, a dimostrazione di come la scrittura abbia un ruolo centrale nella sua pratica artistica.
Peter Friedl (Oberneukirchen Austria, 1960), vive e lavora a Berlino.
Peep-Hole Sheet è un trimestrale di scritti d’artista. Ogni numero è dedicato a un singolo artista invitato a contribuire con un testo inedito i cui contenuti e il cui formato sono completamente liberi. I testi sono pubblicati in lingua originale, accompagnati dalla traduzione inglese. Peep-Hole Sheet si rivolge a tutti coloro che considerano gli artisti catalizzatori di idee e desiderano leggere le loro parole senza alcun filtro. Nel corso del tempo aspira a costruire un’antologia di scritti che possa aprire nuove prospettive per interpretare e comprendere i nostri tempi. Peep-Hole Sheet è pubblicato e distribuito da Mousse Publishing.